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IL DOLORE E' VOSTRO ALLEATO O VOSTRO NEMICO?


Il nostro corpo ha una capacità innata di autoregolarsi e guarirsi. Basti pensare a come aumenta la sua temperatura (la temutissima febbre) per rendere impossibile la sopravvivenza del virus intruso o di come si rigenera dopo un taglio come se nulla fosse mai accaduto. Giorno dopo giorno, anno dopo anno, da fedele e silenzioso alleato, il nostro corpo compensa tutte le cattiverie che gli facciamo subire: Cattive posture (a lavoro, in macchina, sul divano, al computer, gambe incrociate, testa china sul cellulare etc...), piccole o grandi cadute, incidenti, stress, cattiva alimentazione, disidratazione etc... E grazie a lui e al suo lavoro noi possiamo continuare tranquilli la nostra vita. E allora perché improvvisamente da nostro grande amico il corpo inizia a scomodarci con il dolore? Perché c'è un problema di comunicazione! Se non ascoltiamo i messaggi più sottili ci arrivano i messaggi più forti fino al segnale d'allarme: IL DOLORE. A questo punto il corpo ci sta avvertendo che qualcosa non va dentro di noi, che non riesce più a compensare, cioè rattoppare, tutti i nostri errori e che vuole un aiuto da parte nostra. Insomma sta scompensando con il rischio di "rompersi". E noi cosa facciamo in questi casi? Invece di ascoltarlo e curare la causa, prendiamo solo dei medicinali sintomatici per farlo stare zitto, sarebbe come mettere un tappo in bocca a un bambino che piange perché ha fame per zittirlo. Così facendo, senza il segnale del dolore, rischiate di sforzare una zona già fragilizzata, provocando cosi un vero e proprio cedimento strutturale nel vostro corpo. ASCOLTATEVI, IMPARATE AD ASCOLTARVI ANCHE SE NON VE LO HANNO ANCORA INSEGNATO. I SEGNALI DEL VOSTRO CORPO HANNO SENSO ANCHE SE SONO SCOMODI! SE SIAMO ARRIVATI QUI E' SOLO GRAZIE A LUI! Buona serata e buona settimana!

Cecilia Belig D.C

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